Vini pop, vini per tutte le occasioni e tutti i palati. Una ...
Biologico e Biodinamico
Le cene festive e conviviali sono arrivate e con loro arriva ...
Vini dal mondo
|
Subtotale
|
|
|---|---|
totale |
55,97€
|
Tutti i prezzi includono IVA
Dati aggiuntivi sul buono*
* nessun campo è obbligatorio ma un'e-mail non valida non sarà salvata
Tutti i prezzi includono IVA
Dati aggiuntivi sul buono*
* nessun campo è obbligatorio ma un'e-mail non valida non sarà salvata
Per questo Champagne, le uve provengono da una piccola vigna piantata nel 1950 su un terreno gessoso. I grappoli di Chardonnay vengono vinificati in bianco, con fermentazione spontanea: metà in barrique e l'altra metà in acciaio. Dopo la fermentazione malolattica, viene aggiunta una parte di vin reserve al mosto. Il vino affina sui lieviti per 36 mesi. CONSUMO: Ci accolgono profumi di crosta di pane, mela verde e delicate note di agrumi. Le bollicine sono finissime e cremose, rendendo questo vino piacevole e invitante a ogni sorso.
Note gustative
Profumi di crosta di pane, mela verde e leggere note di agrumi. La bollicina è molto fine e cremosa. Un vino piacevole che chiama un nuovo sorso.
La storia di Stéphane Regnault inizia lontano dai mondi del vino: è un ingegnere aerospaziale e di mondi e spazi ne studia altri, per un po’, finché il richiamo di casa e della terra non diventa troppo irresistibile. Stéphane torna del 2007 nella sua Côte des Blancs per rilevare il domaine di famiglia che, oggi, conta quattro ettari di Chardonnay, convertiti al biologico e divisi equamente tra i leggendari terroir di gesso dei Grand Cru Oger e Le Mesnil. La prima annata verrà prodotta solo 11 anni dopo la nascita dell’azienda: l’approccio scientifico alla sperimentazione e alla ricerca del suo proprietario, qui, è cristallino. Oltre a produrre vino, Stéphane è un appassionato sassofonista jazz e i nomi delle sue tre cuvée celebrano l’incontro tra il suo champagne e la sua musica.
