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Biologico e Biodinamico
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Vini dal mondo
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55,97€
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Un vino commovente, soprattutto per la storia che lo lega ad Ezio Cerruti. Questo è il suo primo - e forse unico - vino rosso: un ricordo personale nato da una sfida che il compianto Beppe Rinaldi gli aveva lanciato poco prima di morire. E quindi eccoci, con una Freisa ferma, il suo Rosso: 2000 bottiglie all’anno, non oltre. Una freisa prepotente e tannica, con 15 giorni di macerazione a contatto con le bucce e qualche mese in tonneaux.
Note gustative
Sentori di piccoli frutti rossi e note erbacee accompagnano una bevuta straordinaria, suggellata da un ricordo vivido fatto con il cuore. Un rosso rustico ma equilibrato, da condividere a tutto pasto.
Nel pergolato del giardino della sua cantina, Ezio Cerruti ha affisso una frase: “Chi sperimenta può perdere, chi non sperimenta ha già perso". Una provocazione prima di tutto nei confronti di sé stesso, che inizia a produrre da solo nel 2001 lasciandosi alle spalle un percorso di vita lontano da questo mondo così sacro e sincero. 7 ettari di terreni argillosi e in pendenza, a Castiglione Tinella, tra le Langhe e il Monferrato - il paradiso del Moscato Bianco. Ezio ama la sua terra e si vede dalla sua filosofia non interventista, con poco rame e zolfo solo se necessario, pochi travasi e pochissima solforosa, per un vino che sa parlare di sé senza artefici. La produzione annuale è di poche bottiglie, con un bonus in annate speciali di qualche centinaio di imperdibile Passito Botritizzato.
