Vini pop, vini per tutte le occasioni e tutti i palati. Una ...
Biologico e Biodinamico
Le cene festive e conviviali sono arrivate e con loro arriva ...
Vini dal mondo
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55,97€
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100% Melon de Bourgogne cresciuto dall’energia vibrante del lieu-dit “La Butte de la Roche”. Coltivate secondo i principi della biodinamica, le vigne del villaggio di Loroux-Bottereau hanno 45 anni; storiche come il Domaine che le coltiva. La fermentazione spontanea avviene in vasche interrate con le pareti interne piastrellate, dove poi il vino sosta per 9 mesi a contatto con le fecce fini.
Note gustative
A far gli onori di casa è l’immancabile finezza salina, proverbiale peculiarità dei Muscadet Sèvre et Maine. Pura energia in un sorso che ai più piace chiamare, scherzosamente, “succo di pietra”, tanto spiccata è la mineralità; finale ricco per un vino che incanta, vivo e complesso. Un vino che i carboidrati ve li chiede, mica ve li taglia.
È il 2018 quando il passaggio di testimone mette alla guida del Domaine Luneau-Papin la nona generazione di viticoltori; si tratta di Pierre-Marie Luneau e di sua moglie Marie Chartier. Consci del capitale culturale alle loro spalle, i due riescono a mantenere intatta la storicità e l’eccellenza assoluta dell’azienda nel panorama del Muscadet. Il lavoro della giovane coppia vuole esaltare quanto più possibile le caratteristiche delle singole vigne, vinificando con pressature a grappolo intero, fermentazioni spontanee, lunghi affinamenti sur lie. Se il Muscadet oggi viene celebrato per la sua identità, è anche grazie a Domaine Luneau-Papin.
