Vini pop, vini per tutte le occasioni e tutti i palati. Una ...
Biologico e Biodinamico
Le cene festive e conviviali sono arrivate e con loro arriva ...
Vini dal mondo
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55,97€
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Nato come un gioco, le prime bottiglie venivano prodotte a partire dai primi Barolo di Alan, quelli ancora in fase sperimentale. Il gioco si è fatto serio e oggi Alan produce il suo Chinato a partire da Nebbiolo delle vigne di proprietà, lasciato macerare con corteccia di China Calisaia, radici di rabarbaro e di genziana e altri 30 ingredienti.
Note gustative
Un Chinato che rispecchia perfettamente lo stile di Alan, meno amaro e allo stesso tempo più definito in struttura, coerente con le peculiarità dei suoi vini.
"Siamo nel febbraio del 1995 quando Alan Manely, appassionato conoscitore di vino cresciuto tra Westchester e il Colorado, visita le Langhe per la prima volta. Come spesso capita, è un colpo di fulmine. Dal 2011 Alan vive qui e in quegli anni trascorre ogni vendemmia con un diverso produttore langarolo, studiandone le interpretazioni, la gestione della vigna, il terroir e la vinificazione. Colleziona nomi di maestri di rilievo durante i suoi soggiorni estivo-autunnali e inizia a utilizzare il metodo tradizionale dell’assemblaggio per il suo Barolo: le uve di Monforte, Serralunga d’Alba e Castiglione Falletto fermentano insieme, a contatto con le bucce, per 45 giorni. Così nasce Margherita Otto - il nome della madre, il cognome del padre - un brand per raccontare vini eleganti, precisi, con struttura e determinazione come quelli che ha visto fare dai suoi maestri."
