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Biologico e Biodinamico
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Vini dal mondo
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Il processo di vinificazione è mantenuto il più naturale possibile, di modo che il vino possa mantenere le caratteristiche di freschezza del frutto. L’uva viene pigiata e lasciata fermentare spontaneamente in tini aperti. Vengono poi effettuate follature regolari giorno per mantenere la massa omogenea e non viene aggiunta solforosa per non alterare alcuna caratteristica del vino. È la mineralità la caratteristica fondante di questo chenin che non fa rimpiangere quelli di Loira.
Note gustative
Nel calice colore paglierino dorato per un bianco speziato, sapido con sentori erbacei al naso oltre ai frutti bianchi di pera e pesca. In bocca è pieno e sorretto dalla grande sapidità che richiama selvaggiamente il sorso . Perfetto contrappunto a tavola di pesci grassi e crostacei.
L’azienda vitivinicola è parte della tenuta agricola Kalmoesfontein, nella Swartland, a 50 chilometri da Città del Capo, ed è frutto dell’impegno e dell’amore per il territorio dei cugini Adi e Hein Badenhorst - hanno acquistato la proprietà nel 2008, l’unica cantina utilizzata nella zona già negli anni ’30 del Novecento, con il sogno di ridisegnare i luoghi della loro infanzia tra i campi coltivati nella regione di Costantia. Le vigne sono per lo più Chenin, Cinsault e Grenache e vantano età di 60-70 anni, i vini principalmente blend di uve vinificati con approcci poco interventisti. Una filosofia, la loro, rivoluzionaria nel mondo dei vini sudafricani.
